La Galleria Franco Noero è felice di presentare la quinta mostra personale di Henrik Olesen in galleria.

La pratica artisitica di Olesen è ricca di molteplici riferimenti legati alla gay subculture e alla storia dell’omosessualità. L’artista rielabora le informazioni in forma di testo, immagine e altri materiali per affrontare temi quali le relazioni di potere e le norme sociali. Le sue opere spesso si focalizzano sui concetti quali le categorie e le gerarchie con il fine di suggerirne nuove composizioni e decostruzioni.

Una volta era così. Ora non lo è più.

I nuovi lavori su tela e pannelli di masonite si compongono di una molteplicità di colori dalla tonalità scura, addensanti e vernici adesive. In alcune delle superfici la plasticità dei colori a olio è concertata dalla presenza di stampe incollate su carta e pellicole traslucide, da testi scritti a mano dall’artista su nastro adesivo di carta e da prese elettriche verniciate a spray.

I AM PLASTIC. THIS IS MY ORGANS.

Le opere in mostra rappresentano e raffigurano il sistema digestivo umano, in una pluralità di organi come l’intestino, lo stomaco, il fegato e i reni.
I motivi ricorrenti presenti nelle opere sono inspirati a 
L’Homme ouvert (1923) di Jean Fautrier.

Due nuovi passaggi sono stati aperti nelle pareti della galleria, così da mostrarne la loro architettura interna.